domenica 10 novembre 2019

Pioggia


Pioggia

T’ho udita nel dormiveglia
incessantemente battere
sul mio sogno autunnale
bagnato s’imbeve di te
placando il desiderio ardente
d’esser purificato nell'anima
di questo corpo come tronco
assorbendoti dai piedi
radici ancorate alla terra.

Nelle tue gocce dissolvo
suoni di odiate voci
che io possa ritrovar pace
nel tuo scivolare
su fiori, foglie, boschi
sulle fronde d’un salice
le cui lacrime si fondono
in un piangente abbraccio
con le tue, nude e divine.

Vieni a me
dove perdermi nel ritmo
dell’odore che emanano
le fibre della natura
baciate dalla lenta delizia
che avvolge la tua caduta.

Nel suono voglio amarti
carica di silente pace
portatrice di spiritualità
a lenire l’anima mia
con il respiro di un Dio
che sento nascere in petto.

Sergio Saracchini 
Ottobre 2019

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