domenica 30 agosto 2020

Velocemente

 

Velocemente

 

Ed il vento si gonfia

nell'euforia di nubi

che muovono veloci

tra l’ali di rondini

che sfidano impavide

con il loro volo

tagliente e nero

l’ira del tempo

sgretolando i fiori

in un turbinio di petali

mentre correnti fuggevoli

scompigliano chiome

e tempesta insistente

di pensieri ossessivi

s’addensano in vortici

che attanagliano menti

su lividi provocati

da eventi fuori controllo

nello scontro frontale

con un cuore che non riposa.


- Sergio Saracchini -

 

Lentamente

 

Lentamente

 

Quietamente si cerca

dove la lentezza scorre

con il regolare respiro

per poi sfociare pigro

quale affluente tenue

di un pacato fiume

dove atomi di calma

legati sono a placidità

a formare molecole

di suoni che vibrano

seguendo dolci meandri

che conducono tiepidi

in un piccolo oceanico

abissale e poco profondo

mare chiamato tranquillità

ed è qui dove immergere

mani e piedi per provare

la leggerezza di una pausa

fino al palpito notturno

di un cuore che riposa.


- Sergio Saracchini - 

 

martedì 4 agosto 2020

VENTO

VENTO
 
Vento amico nei capelli svaniti
che fuggiti sono dalla fronte ampia
e nel silenzio dei pensieri persi
nell'aria armoniosa danzano
 
mi si stringe nel cuore l’immagine
di paesaggio addormentato e pigro
nel sonno degli sguardi languidi
di case che attonite cullano anime
 
terra dove si specchia il cielo
e gli uccelli dentro a nuvole bianche
sovrastano le curve nelle distanze
dove si insinuano strade stanche
 
per noi esseri immensamente piccoli
inghiottiti dallo sciogliersi dei rumori
giungiamo al traguardo del sollievo
tagliando per primi il nastro del vento
 
Sergio Saracchini


Vento

"Vento "
Vincent van Gogh


 
 
 
 


Chiaroscuro

Chiaroscuro

 
Lasciamo che si distenda questo giorno
non strattoniamolo da lembi penzolanti
per averlo come un lenzuolo a coprirci
di azzurro e calore ve ne è per tutti.
 

Sopra ad esso muovono farfalle pigramente
a rendere ancora più vivo il tremulo calore
a mischiarsi con il bisbigliare del vento
mentre rondini giocano nel loro perdersi in volo.
 
Il sollievo della sera con il suo lenzuolo nero
a soffocare le braci ancora accese in noi
e ci osserveranno le stelle nel loro luminoso silenzio
a commentare quanto piccoli siamo di fronte a tutto
 
Dormono tutti in una tenerezza profonda
e la stanchezza si smorza nella calma di un sogno
la notte s’è dischiusa e ci porta nel suo soffio
muoveremo domani certi di un vero chiarore?

Sergio Saracchini



Dipinto

Dipinto

 

L’ape golosa del fiore

nel mattino vivace

si lascia cullare dal nettare.

 

Quieta è l’estate

in questa odierna visione

esaltata da una luce

dove il pittore all'opera

incornicia il giorno

che si concede inerme

agli occhi mai stanchi

che ringraziano gonfi

di gioia palpitante

insieme al cuore colmo

d’essersi ritrovato

dove vita batte

nel suo ritmo regolare.

 

Gli uccelli nel cielo

sostano di stupore

nell'udire una campana

risuonare in petto.

 

Sergio Saracchini