L’attimo di un saluto

L’attimo di un saluto

 
È stato un attimo
quando ho sentito
la pace abbracciare
lo stomaco contratto
e posare le mani
sulle spalle tese.
 
Era una bocca lieve
dal morbido sorriso
liberarmi
dall’inquieto conflitto.
 
È stato un attimo
soltanto un attimo
l’attimo di un saluto.

 Sergio Saracchini

Tra pollice e indice

 

Tra pollice e indice

 

Mi è difficile scrivere

quando dalle bocche

le voci stridono

tuffandosi nel blu

del mio calamaio

 

e trema la presa

tra pollice e indice

e il colpo di penna

che sfregia il viso

di un foglio di carta

 

deturpato quel bianco

che accartoccio con rabbia

e getto nel pozzo di gola

tra file di denti

a cui manca altro cibo. 

Sergio Saracchini

Era la tua chioma nel vento

 

Era la tua chioma nel vento
 
Sono gli alberi
spettinati d’aghi
che mi osservano
per non lasciarmi
 
che tengono duro
sorretti dal tempo
vestendo il loro abito
con fierezza di sempre
 
ricorderò il porgermi
della generosa ombra
che presto sarà del sole
inghiottita per sempre
 
dove andranno le ali
e i becchi in cerca di casa
tra le mie mani un nido
solo per un pensiero tiepido.
 
SergioSaracchini/Giu2023