mercoledì 30 dicembre 2015

Rabbia

Rabbia

Aggredisco il tuo nome
investendolo
con l’onda della rabbia.

Parole
imbevute con il curaro
Testa di uomo urlante 
Leonardo da Vinci
raschiato
dalla mia corteccia d’odio
scaglio su di te.

Esplosione d’ira
e cammini
su strade d'incomprensioni
disseminate di cocci
di una  bottiglia di veleno
d’annata.

In questa stanza
vuota di noi
colma
di battiti irregolari
e del ribollire del sangue.

Nel silenzio avvelenato
tra lacrime amare
ci odiamo
perché l’uno è giusto
quanto l’altro è sbagliato

quale arbitro lo può dire?

Nell'aria
di noi due
soltanto frantumi.

Sergio Saracchini - 30/12/2015




giovedì 24 dicembre 2015

Natale dove sei ?

Natale dove sei ?

Oh Natale dove sei
io ti attendo in questa stanza
sotto nastri variopinti
tra le carte luccicanti
e gli auguri di speranza

io mi sento un pacco aperto
dove dentro c’è un regalo
poi rinchiuso in un armadio
nella polvere qui avvolto
perché inutile e superfluo

vieni e portami con te
in quel  magico sapore
che composto è unicamente
...nella culla della mano...
Natale 2015
da quell’Uomo una cometa
e certezza di un domani

fammi assistere alla donna
che avrà presto il suo bambino
da scaldare e poi cullare
tra  le braccia di noi tutti
figlio nostro Lui sarà

porta in dono ad ogni uomo
un abbraccio tutto tondo
con un nastro di carezze
un gran bacio come fiocco
ogni giorno da scartare 

è Natale questa notte
finalmente io lo so
che cercando quel valore
nella culla solamente
quel calore troverò.

Sergio Saracchini 24/12/2015

domenica 13 dicembre 2015

Estate d’avventura

Estate d’avventura

I Papaveri (Les Coquelicots) (1873)
- Claude Monet -
1840 - 1926
Calda estate di un tempo
quando il sole filtrava
tra gli scuri delle finestre
accompagnando profumi e odori
di finocchio e mentuccia.

Quando il sole filtrava
negli occhi di fanciullo
dove l’orto era giungla
un capanno forziere misterioso
stracolmo d’armi d’impavidi corsari.

Il fico e il prugno
alberi di una nave
da dove avvistare nuove avventure.

Il frinire di cicale
incita all'arrembaggio di immaginari vascelli
solcando onde di salvia e rosmarino.

Un richiamo...
ma io ero in fuga
verso rotte ignote
tracciate nella fantasia
The Summer, Poppy Field (1875)
- Claude Monet -
1840 - 1926



al riparo dagli occhi della realtà.

All'orizzonte
due sottili linee
il verde dell’età
l’azzurro del presente.


Sergio Saracchini 13/12/2015

martedì 1 dicembre 2015

…tu vivrai… (a Lia per sempre)

…tu vivrai…  (a Lia per sempre)

…tu vivrai…
in ogni istante della nostra vita
nella forza che soffoca debolezza
nel coraggio che sconfigge paura
nella bellezza delle nostre giornate.

In ogni stagione
con lo sbocciare di un fiore
in volo come farfalla
nel girotondo di foglie
dentro al silenzio dei fiocchi di neve.

Nelle lacrime di pioggia
che bagnano il viso
nei raggi del sole
che baciano e asciugano
come carezze.

Nel battito d’ali di un angelo
la brezza del tuo respiro regolare e sereno
accompagna la luce tenue della tua stella
che dolcemente abbraccia e insegna.

Per tenerci uniti a te
per sempre
…tu vivrai...

                            
1° Dicembre 2015 …un amico…Sergio