domenica 17 dicembre 2017

Regalo di Natale

Regalo di Natale


Questa notizia di stucco ha lasciato
Babbo Natale s’è proprio ammalato!

Dicono che ...quel poveretto...
con l’influenza è rimasto nel letto

male alla gola, naso arrossato
anche la tosse lui s’è beccato

pure la febbre gli è un po’ salita
anche la renna s’è infreddolita.

Questo “regalo” di stare male
non ci voleva proprio a Natale

grandi e piccini come faranno?
tutti i regali da chi arriveranno?

ci vuole presto la soluzione
normalizzare la situazione.

Questa notizia di Babbo malato
in tutto il mondo aveva girato

non si poteva di certo pensare
“Babbo Natale non può arrivare!”

Notte magica presto è vicina
quale migliore è medicina?

una preghiera dal cuore profondo
possa guarire il Babbo nel mondo

intensamente il battito è luce
ed un calore intenso produce.

Babbo Natale stette già meglio
quando sentì questo risveglio

subito e forte provò questo bene
era lo stesso che allevia le pene

questo è il regalo che forse più vale
essere UOMO e BABBO NATALE.


Sergio Saracchini/roSSo62 - Natale 2017
https://ilcalamaiodelcuore.blogspot.it/


sabato 25 novembre 2017

Vox

VoX

Nell'assordante
supremo di voc
errante alla ricerca
di un salvacondotto

25/11/2017 Sergio Saracchini

domenica 19 novembre 2017

In angolo del cielo

In angolo del cielo

E’ nelle notti stellate
che vorrei baciare il cielo
per sentire il vostro sapore.

E scrutando da qua giù
trovare la vostra casa
non con gli occhi del pianto
ma con quelli della speranza.

Il mio sguardo fanciullo
a voi che eravate
a voi che siete in un angolo
di questo cielo dentro me
che sorvegliate la vita
che suggerite il senso
di un essere vivo.

Sergio Saracchini
19/11/2017


sabato 11 novembre 2017

La Spesa

La Spesa

Nel reparto alimentare
due etti di baci devi comprare

delle verdure han più sapore
La Borsa del Cuore

quelle che nascono con tanto amore

scegli dei dolci di leggerezza
di zucchero e panna qualche carezza

passa al reparto dei detersivi
un flacone di pace smacchia cattivi

prendi una scopa ed uno straccio
per togliere quello che provoca impaccio

ricorda il reparto cartoleria
una penna e un foglio per una poesia.

Da pagare? No! non c’è nulla!

Giunto alla cassa ti faranno il conto
non servono soldi non esiste lo sconto

soltanto un bacio sulle guance del viso
e come resto un grande sorriso

portala a casa non pesa per niente
la borsa del cuore è molto capiente.


Sergio Saracchini (ro§o62 - 11/11/2017)

domenica 5 novembre 2017

In quei momenti...

In quei momenti...

Ricurvo su di me
asciugo lacrime
con uno straccio
fradicio di parole
pigre e inutili
mi saccheggia il sonno
nella fitta rete 
delle vie di fuga.

Nel  risveglio mesto
in un angolo del tempo
nel penoso silenzio
di rumori interni
interrogando bufere
e venti di confusione.

Il richiamo dov'è?
il richiamo di rondine
di perpetua primavera
nel calendario di vita?

Sergio Saracchini 
05/11/2017



domenica 15 ottobre 2017

Ti ricorderemo

Ti ricorderemo

Ti ricorderemo come eri
avvolto dalla semplicità
dietro un paio di occhiali
da dove osservavi e tacevi
dietro un paio di baffi
colmi di simpatia
dentro a quelle spalle
cariche di lavoro.

Ti ricorderemo nelle parole
poche ma oneste
fatte di vera amicizia
e insieme a Paolo
parleremo di te
dei giorni più duri
ma anche di risa
di vino e di donne.

Ti ricorderemo
e  parleremo di te
delle pene di un male
di un fratello ed amico.

A Paolo ricordando Mauro ... un fratello,un amico...
Sergio Saracchin                      
15/10/2017








mercoledì 11 ottobre 2017

Madre e figlia

Madre e figlia

Cinque primavere
nel racconto di fiaba
tra principesse e draghi
domati da solitari cavalieri.

E rimarremo nell’abbraccio
dei nostri sguardi
e nel tenero gioco
del consumarci di baci.

Intensamente viviamo
tutto il nostro oggi
anche quando sarà
il nostro domani.

Noi, nei nostri cuori
mentre l’eco delle voci
richiamerà il legame
di madre, di figlia.

Sergio Saracchini 11/10/2017








sabato 23 settembre 2017

Vita

Vita

Un immenso disegno la vita
foto di Sergio Saracchini
sulla tela che t’hanno donato
coi colori di mille emozioni
da una lacrima a un caldo sorriso.

E’ dipingere il mondo di oggi
con il giallo che sorge al futuro
è tracciare una linea d’azzurro
per pescare la gioia dell’essere.

E’ macchiare un foglio di carta
con le gocce  più nere dell’ansia
è asciugare ferite d’errori
tamponando rosse sconfitte.

E’ sporcarsi di mille colori
disegnando una strada su tela
è lasciare le orme dei passi
come firma del proprio cammino.



Sergio Saracchini  - 23/09/2017

venerdì 8 settembre 2017

Inesorabilmente

foto di Sergio Saracchini
Inesorabilmente

Ascolto il ritmo dei granelli
nel collo stretto di clessidra
mentre fuori passano le stagioni
sotto la neve e la pioggia
mulinello di pensieri
si mescolano a riflessioni
scaldate da raggi di sole.

Inesorabilmente cresco
cresco nel ticchettio
di una vecchia sveglia
carica di lontani squilli
d’anime che vagano
nello spazio infinito
di una foto che il tempo
conserva inalterata
nella cornice del cuore.

Sul fondo granelli di sabbia
sul fondo una piccola duna
dove tramonta la luna
dove rinasce il sole
inesorabilmente cresco.


Sergio Saracchini 08/09/2017
https://ilcalamaiodelcuore.blogspot.it


sabato 12 agosto 2017

La mia terra

La mia terra

La terra in cui vivo
non è solo bandiera
o una lingua comune
racchiusa in un inno
tra confini di monti
e sponde del mare.

La mia terra è la storia
bagnata da onde
di colori e di arte
battuta dal vento
di strofe e di note.

Un sudario di genti
di gocce di sangue
di lacrime e guerra
e liberi canti
di pace e radici.

È un paese che torna
a rinascere e vivere
tra sudore e lavoro
tra i vagiti di un bimbo
che ha voglia di crescere.

La mia terra è la patria
di chi crede e resiste
con lo sguardo al futuro
tra confini di monti
e sponde del mare.

Sergio Saracchini
12/08/2017


sabato 15 luglio 2017

Ninna Nanna del Domani

Ninna Nanna del Domani


Quelle piccole cose
che offre la vita
un foglio di carta
un disegno a matita

un gioco d’estate
sulla riva del mare
rastrello e paletta
con sabbia giocare

papaveri rossi
in un campo di grano
lo sguardo nel cielo
in volo un gabbiano

il gatto che caccia
la fuga del topo
sopravvivere oggi
chissà se anche dopo

il bimbo che stringe
la mano del nonno
sereno il domani
è notte... buon sonno...


Sergio Saracchin15/07/2017

sabato 1 luglio 2017

Luna in una notte d’estate

Luna in una notte d’estate

Con la tua luce di lume
delicata e passionale
la mia mente avvolgi
e mi fai respirare profumo
notturno e di miele
capace di farmi vivere
come sovrano d’argento
di un mondo tranquillo

tu sei calamaio
la tua luce inchiostro
e lievi  pensieri
consacro in versi per te
scrivendoli su nuvole
che la brezza muove
per farli leggere
al di là delle montagne
oltre gli oceani

sei tu capace 
d’essere mia amante
pazzi Luna per l’altro
nel caldo afoso di mezzanotte
soli sotto la pioggia di sguardi
di mille occhi che luccicano
come brillanti di tenerezza.

Sergio Saracchini 01/07/2017

domenica 18 giugno 2017

Madre

Madre

Tanto è il tempo
nostalgico di te
madre mia

che assai consumo
con gli occhi stanchi
l’immagine del volto

le tue labbra
tornano a posarsi
sulle fanciullesche gote

baci di buona notte
sono ninna nanna
nella penombra dei ricordi

la fioca luce del lume
si spegne sotto lacrime 
gonfie di tenero addio.

Sergio Saracchini
18/06/2017 

sabato 20 maggio 2017

Sogni

Sogni

I sogni
la notte
sono nidi
dove riposare
di giorno
dove spiccare
un altro volo.


Sergio Saracchini 20/05/2017 

Amicizia

L'Amicizia (1908)
Pablo Picasso
(opera cubista)
Amicizia

Ponti invisibili collegati 
da fluido osmotico
di complicità…

emozioni condivise
sostegno reciproco
nei momenti bui e tristi

affinità elettive…
forma diversa d’amore
alchimia tra anime diverse
che a volte ci lasciamo sfuggire…

dono prezioso
da dare e ricevere
a chi  lo riconosce
per colmare quel senso di vuoto
con il quale conviviamo
al  momento del  distacco
simbiotico
dal ventre materno!

Claudia Cernigoi 20/05/2017

domenica 7 maggio 2017

Tenerezza del ricordo

Tenerezza del ricordo

Forte e nostalgico sentimento
che prende forma nella linea
di un oggetto a me caro
o nel profilo di un viso
stretto dal quadrato abbraccio
di legno e d’argento.

Dallo scorrere del tempo
indelebili rettilinei di carne
profondi e sconnessi conducono
dritti nel capanno del cuore
che sussulta e geme di dolore
bagnato dalle lacrime di cristallo
che cadono frantumandosi
rompendo il silenzio del ricordo.

Sentire ancora quelle carezze
che gli occhi degli amati donavano
posandosi sul capo ondulato e mosso
come un campo di rossi papaveri.

Con le vostre magiche virtù
proteggetemi persone buone
dalle sventure della vita
alleggerendo il dolore che s’addensa
e io vi racconterò come saggezza
nel lieto inizio e fine delle favole
a chi da me verrà.

Sergio Saracchini 07/05/2017



sabato 22 aprile 2017

VI

VI

E ancora oggi sogno
quell'agognata ora
nella sua stanza dove
stracolma di passato
e di certezza vera
con voce sua nostalgica
a volte anche severa
scaldavo i miei pensieri
bruciando le paure.

Alla sbiadita foto
rivolgo le domande
che trovano risposta
in quel sorriso unico
e mentre il tempo passa
in un quadrante avorio
e due lancette d'oro
dal freddo ticchettio
la mano sua protegge.

Sergio Saracchini 22/04/2017

sabato 1 aprile 2017

Aprile

Aprile
  La Rossa 
foto di Sergio Saracchini

Ozia la rossa coccinella
sui bianchi petali
e si lascia bagnare
dagli schizzi d’oro
dei raggi di sole
nel bottone giallo
di una margherita.

Ramo di mandorlo fiorito
Vincent van Gogh
1890
Il m’ama non m’ama
tra sospiri di ragazza
accompagna l’inizio d’aprile
mentre ali di farfalla
dipingono nell’aria
il ritratto dell’amore
fino al rosso tramonto
delle gote di un bimbo
assopito teneramente
tra boccioli di carezze
di giovane madre.

Ammiro questo quadro
appeso ad una nuvola
e non c’è bisogno di parlare
o di attendere il paradiso
solo occhi da riempire
solo un cuore da colmare. 

Sergio Saracchini 01/04/2017