Ira-gionevolezza
Scoppia da una scintilla
e s’incendiano parole
come sterpi arroventati
nel rogo di un dialogo
bruciando con getti di collera
la distinzione tra bene e male
mandando in fumo e in cenere
confuse buone intenzioni.
Squarci rasserenanti sono illusioni
sull’addensamento delle riflessioni di vita
mentre urla s’aprono un varco
nel buono che vorrebbe governare
lasciando attorno un silenzioso abbandono.
Rimane un campo di battaglia
disseminato di sentimenti uccisi
dalle cui ferite mortali fuoriescono
rivoli d’echi di vita agitata.
Solo il fuggire nella prigione della notte
dove nascondersi e scomparire
tra le pieghe dell’anima
in cui s’annidano emozioni
in un burrascoso turbinio.
Sergio Saracchini
03Marzo2019