Fili
spezzati
Fili
spezzati
recisi
come
rose appassite…
Monologhi
senza fine
silenzi
estremi
più
lunghi e angosciosi
delle
notti invernali.
Camminando
come
sonnambuli
cerchiamo
qualcosa
o qualcuno
che
ci risvegli
da
questo assurdo
girovagare
nel nulla.
- Claudia Cernigoi -
Vertigini
Vertigini
di solitudine
mi
fanno barcollare
ad
occhi socchiusi,
mentre
un
raggio di vita
fugge
ancora una volta
dopo
avermi
corteggiata
a lungo
come
un amante segreto.
- Claudia Cernigoi -
La
nostra vita
La
nostra vita
un
biglietto timbrato
di
andata senza ritorno,
un
raggio di luce
tra
due eternità di buio.
Un
susseguirsi
di
gesti quotidiani
a
volte inutili
che
imprigionano
le
nostre anime.
Le
ore incalzanti
ci
sfuggono
scivolando
tra le dita
delle
nostre mani.
Il
treno corre,
chi
scende, chi sale…
un
saluto accennato
un
sorriso forzato
a
domani…
a
presto…
ci
vediamo…
ti
richiamo!
Solo
qualche breve
istante
di gioia ci sfiora
ci
accarezza lievemente
come
un soffio di brezza,
ma
troppo fugace
per
poterlo afferrare!
Dietro
a noi
all’improvviso
un
cancello si chiude
lasciando
irrealizzati
i
nostri sogni…
Ormai
è già sera
e
del nostro io
che
ne rimane?
Solo
un fantasma
fuggito
tra le tenebre
dell’oscura
notte.
- Claudia Cernigoi -
Versi
Piegati
Versi
piegati
ripiegati
adagiati
sulle
bianche
pagine
vuote
esitanti
ad uscire
dietro
le quinte
celati
in
un angolo segreto
dietro
la finestra
dei
sogni.
Spuntano
ad
uno ad uno
Tutti
in fila
come
tanti soldatini
ben
addestrati
pronti
a colmare
con
forti emozioni
deserti
d’amore…
Tra
una rima e l’altra
fanno
giaciglio
per
poi risvegliarsi
con
ritmo incalzante
irruente
riversandosi
sugli
aridi cuori…
piegati,
ripiegati.
- Claudia Cernigoi -
Sogno
tradito
Sogno
tradito
a
lungo desiato
silenziosamente
vai
dileguandoti
come
stella cadente
- Claudia Cernigoi -
Separarsi
Separarsi
è
un po’ come morire…
dal
primo vagito
che
alla luce ci conduce
il
distacco
non
ci abbandona mai.
Separati
da chi ci ama,
la sua immagine
ovunque
andiamo
come
l’ombra ci insegue…
Ma
ciò che si è donato
mai
andrà perduto
come
piccoli granelli di sabbia
sospinti
lontano
da
un lieve soffio di brezza
verso
l’immenso infinito.
- Claudia Cernigoi -
Parole
Parole
dolci
e soavi
lievi
e soffici
come
piume
portate
via dal vento…
Voglio
farle correre
lungo
i binari
della
mia memoria,
ma
non troppo velocemente
per
poterle assaporare
come
nettare vitale.
Posarle
per un istante
nella
mia mano
e
accarezzarle
per
sentirmi ancora viva.
- Claudia Cernigoi -
Poesia
Haiku
I
miei pensieri
nella
culla del mare
van
navigando
- Claudia Cernigoi -
Non
voglio essere
Non
voglio essere
una
piccola
fragile
foglia
in
balia del vento.
Non
voglio essere
un
fiocco di neve
che
ondeggia nell’aria
volteggiando
a lungo
su
se stesso
per
poi ricadere
sulla
gelida terra
e
scomparire
al
primo tepore
di
un raggio di sole.
Voglio
essere
come
le onde
del
mare in tempesta
che
dopo essersi
infrante
sull’arena
si
placano, lasciando
il
profumo del sale…
ma
non muoiono mai,
così
come la vita
rinasce
dalla vita
perpetuandosi
nei secoli.
- Claudia Cernigoi -
Emozioni
Forti
emozioni
intrecciate
a
lacrime di solitudine
si
celano
dietro
la finestra dei sogni.
- Claudia Cernigoi -
Sogno
di bimbi
Non
c’è
ricordo
del passato
colmo
di errori,
non
c’è brama
o
paura del futuro…
Solo
sguardi stupiti,
scoperte
continue
nel
cogliere
ogni
attimo
nel
vedere e sognare
ciò
che l’adulto
non
vede.
Giorno
dopo giorno
cullati
dal tempo
regalano
sogni
a
chi ormai
non
può più averne.
- Claudia Cernigoi -
Sole
calante
Mezza
sfera
di
luce incandescente
dileguandoti
a
poco a poco vai
dietro
un abbraccio
di
lunghi rami
protesi
verso il cielo.
Non
abbandonarci
sole
calante
sotto
questa coltre
di
buio incombente…
Risorgi
in fretta
sfuggendo
dal grembo
di
questa notte stellata.
- Claudia Cernigoi -
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