L’orologio
Mai è abbastanza
il tempo
vorrei fermar le
ore
il mio orologio
avanza
racconta quel che ero
ricorda il mio passato.
Scandito
il suo linguaggio
a
volte un po’ beffardo
riporta
gioventù
lancette
come falci
l’incedere
composto
che portano a quell'ora.
Lo
lascio scaricare
lo Zenith che ha accompagnato mio padre |
suo
ultimo respiro
proseguo
il mio cammino
mi
faccio accompagnare
dal
suono del destino.
Mio
padre il suo ha tenuto
l’ha
mantenuto in vita
stringendolo
a quel polso
con
esso ha camminato
godendosi
le ore
e
governando il tempo.
Disteso
il suo orologio
mi invita
a quell’abbraccio
nostalgico
legame
il battere
del tempo
ritorna
a camminare
al polso
di mio padre.Sergio Saracchini
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