ad un gabbiano nel suo grande viaggio
mi chiede…perché?
e poi… proprio a me?
non ho visto mai il mondo
dall’alto e rotondo
non ho visto mai il mare
ed i fiumi sfociare
non ho visto montagne
abbracciare campagne
non ho visto foreste
di cui terra si veste
non ho visto il passaggio
di un benevolo raggio
di luna e di sole
tra alba e tramonto in capriole.
Il gabbiano mi guarda
la domanda non tarda
avrai visto qualcosa
dove il cuore si posa?
Ho visto un bel fiore
emanare calore!
Ho visto lo stringersi di una
famiglia
tra petali e gambo a quel fiore
somiglia.
Il gabbiano riflette con la sua
mente:
e questo tu pensi non essere niente?
hai visto il mondo dove viaggiare
forti montagne da farti
abbracciare
un fiume di affetto
sfociare nel petto
dagli occhi quei raggi e il loro
brillare
cucire un vestito che ogni giorno
indossare
dall’alba al tramonto sentire la
luce
che illumina rotte e a mete
conduce.
Il gabbiano riparte riprende il
suo volo
mi ha fatto capire di non essere
solo
di avere per me ogni giorno quel
mondo
che piatto non è ma è grande e
rotondo
di non perdere mai la rotta del
viaggio
uno sbattere d’ali di forza e
coraggio.
SergioSaracchini
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