sabato 25 luglio 2015

Silenzio

Silenzio
Giorgio Kienerk
 L'Enygme Humaine - L'enigma umano (1900).

Il dolore, il silenzio, il piacere sono le due estremità
toccate dal pendolo della vita e al centro il
 silenzio 

nasconde e sigilla in sé il significato di entrambe.

Penso
silenziosamente
penso

per non disturbare
il vento

per non distrarre
la pioggia

per non disorientare
l'alba

per non interrompere
il tramonto.

Ho sigillato i miei pensieri
dietro porte,
cortecce cerebrali.

Pensando ad alta voce
non voglio avvelenare
il dialogo pacifico
di quel che mi circonda.

Con la silente voce
dei gesti e del pensiero
io lascio la parola
a chi ne ha facoltà.

Sergio Saracchini 25/07/2015

2 commenti:

  1. Il silenzio, a volte, può essere davvero assordante. Altre invece, può essere molto consolatorio. La sua valenza è data dal nostro stato d'animo..

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Cara So.Se.,
      il silenzio, un modo per concentrarsi su sé stessi, un importante strumento per raggiungere uno stato di quiete, di serenità, prendendo coscienza di noi e di quello che ci circonda. Il silenzio non è unicamente solitudine o desiderio, in certi momenti, di stare soli, è anche consapevolezza del proprio pensiero e dell’emozione dell’essere.

      Elimina

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.