Fine Anno
Fine anno in questo mondo
auguriamo con speranza
che rimanga sempre tondo
che non perda la pazienza
altrimenti sono guai
a chi vuole fare il furbo
per chi non lo ha visto mai
quando mena mette il turbo
se gli salti sulla pancia
non aspetta un secondo
la spremuta di una arancia
terremoto furibondo
prova a mettere la plastica
dentro ai fiumi o nel mare
con le onde lui ti mastica
maremoto da tremare
se gli scavi su in montagna
lui si sente derubato
soffre prima e poi accompagna
con un urlo per averlo deturpato
per chi è morto sulla terra
per la mano a cinque dita
tra le zolle ti sotterra
questa guerra mai finita
c’è chi scrive un messaggio
con la penna e testa bianca
lo ascoltiamo come assaggio
e il cenone ci spalanca
poveretto scrive e parla
ogni anno ste parole
che ci lasciano a guardarla
sono fredde senza sole
questa terra gira e gira
con promesse e tanti auguri
uomo bianco si ritira
un cin cin a noi e futuri
meglio stare ad ascoltare
un racconto naturale
ecco il sole albeggiare
è l’augurio che più vale.
Sergio Saracchini
Sempredoppiaesseancheiltrentundodici
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